Il nunzio Eugenio Pacelli. Edizione critica online dei suoi rapporti 1917-1929

Tra il 2003 e il 2006 è stato aperto l’intero fondo documentario del pontificato di Pio XI, conservato presso l’Archivio Segreto Vaticano. Ciò permette di rendere accessibile alla ricerca e al pubblico, con un’edizione critica in formato elettronico, tutte le circa 6.500 relazioni che Eugenio Pacelli, il futuro Pio XII, spediva a Roma durante i 12 anni trascorsi tra il 1917 e il 1929 come nunzio apostolico in Germania. A questo progetto di lunga durata, finanziato dalla Deutsche Forschungsgemeinschaft, cooperano il Seminar für Mittlere und Neuere Kirchengeschichte presso l’università di Münster, l’Istituto Storico Germanico di Roma e l’Archivio Segreto Vaticano; le relazioni saranno non solo presentate, con metodo critico, in minuta, nella forma definitiva e con tutti gli allegati, ma anche commentate e corredate di regesti. I documenti verranno messi online, a ritmo regolare e per annata, sul sito www.pacelli-edition.de. Per ora la raccolta comprende gli anni 1917-1923,  per l'anno 1923 anche la corrispondenza privata tra Pacelli con il sostituto nella Segreteria di Stato, Giuseppe Pizzardo.