Danza/Musica digitale

Dr. Vera Grund (con Dr. Henner Drewes e Prof. Dr. Andreas Münzmay)

L'obiettivo del progetto è quello di sviluppare un metodo di edizione in cui si possano collegare digitalmente le informazioni provenienti dalle molteplici fonti sulla danza – documenti iconografici, spartiti musicali, scuole di teatro e di retorica, documenti d'archivio – in un modello strutturale multimodale ampio. Per quanto riguarda la danza, saranno integrate nell'edizione integrale l'analisi del movimento quadridimensionale (comprese le dimensioni spaziali e la progressione temporale), le visualizzazioni e le analisi delle pose di danza, dei gesti animati e dei passi di danza con informazioni provenienti dalla musica, da immagini e da testi. A questo fine Henner Drewes svilupperà ulteriormente il suo software MovEngine, già testato come prototipo, che consente una descrizione formale e una modellazione quadridimensionale del movimento del corpo umano. D'altra parte, la tecnologia Edirom per edizioni musicali digitali sarà integrata da un modulo per la rappresentazione del movimento. Come caso di studio si esamina il balletto La Guirlande enchantée (1757) di Franz Anton Hilverding e Joseph Starzer, tramandato sotto forma di manoscritti musicali, di diverse immagini sceniche della collezione di Giacomo Durazzo e di una descrizione scenica nel Journal encyclopédique, la cronologia teatrale di Philipp Gumpenhuber. Le informazioni sulla danza saranno integrate da una biblioteca della danza con le coreografie di Feuillet e da un "repertorio di gesti", composto da descrizioni come The Loves of Venus and Mars di John Weaver o Chironomia di Gilbert Austin.

Finanziato dalla Deutsche Forschungsgemeinschaft (DFG).

Dr. Vera Grund
Responsabile Sezione di Storia della Musica
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